Il ghiaccio secco viene generato dalla CO2 liquida, la quale, quando la sua pressione si espande improvvisamente, passa per buona parte allo stato solido diventando neve di ghiaccio secco, che viene poi lavorata e trasformata in ghiaccio secco solido.
Le domande più frequenti sul ghiaccio secco
Il ghiaccio secco ha una temperatura di -78,48 °C e nell’atmosfera passa direttamente dallo stato solido a quello gassoso, senza lasciare segni o tracce di umidità, a parte il freddo.
Se ben conservato, il ghiaccio secco presenta le perdite seguenti per sublimazione (evaporazione) 24 ore = perdita del 20% circa 48 ore = perdita del 35% circa 72 ore = perdita del 60% circa
Conservare il ghiaccio secco in un congelatore non è molto utile. Le borse termiche non sono adatte, in quanto il ghiaccio secco diventa gas e una pressione eccessiva all’interno della borsa termica può portare all’esplosione della stessa. La migliore soluzione è conservare il ghiaccio secco in una scatola di polistirolo a parete spessa, meglio se completamente riempita. L’apertura ripetuta della scatola o la presenza di uno spazio libero al suo interno comportano la rapida evaporazione del ghiaccio. Dato che l’ossigeno favorisce l’evaporazione del ghiaccio secco, dopo avere prelevato il ghiaccio bisognerebbe riempire lo spazio libero che si è venuto a creare con della carta, ad esempio.
Il ghiaccio secco non è edibile. Non deve essere fatto sciogliere in bocca né addizionato direttamente alle bevande. Occorre accertarsi che nessun bambino o nessuna persona non autorizzata entrino in contatto con il ghiaccio secco. Non toccarlo a mani nude. Il ghiaccio secco ha una temperatura di -78 gradi Celsius. A contatto diretto con la pelle può provocare rapidamente assideramento (ustioni da freddo). Quindi, quando si maneggia il ghiaccio secco, si devono sempre indossare guanti idonei. Quando si scioglie, il ghiaccio secco si trasforma in gas. La CO2 è più pesante dell’aria e scende a terra. Va a sostituirsi all’aria e se viene inspirata provoca perdita di conoscenza e soffocamento. Per questo motivo il ghiaccio secco non deve essere conservato o utilizzato in cantine e locali non aerati. È assolutamente necessario fare in modo che il luogo in cui è depositato sia sufficientemente aerato.
Il ghiaccio secco può essere trasportato su autovetture e non è soggetto alle disposizioni di legge delle norme ADR. Durante il suo trasporto è obbligatorio provvedere a una sufficiente ventilazione, ad es. tenendo un finestrino leggermente aperto. Dato che il ghiaccio secco evapora sostituendosi all’ossigeno, si consiglia di trasportare il ghiaccio secco separatamente dall’abitacolo, ad es. nel bagagliaio o vano di carico. Prima di scaricarlo bisognerebbe tenere aperte le portiere almeno un minuto per areare a fondo.
I pellet di ghiaccio secco da 3mm hanno uno spessore di pochi millimetri e vengono prevalentemente impiegati per creare getti in appositi apparecchi. Inoltre sono utilizzati per raffreddare in breve tempo materiali ed alimenti. I nugget di ghiaccio secco di spessore da 10 a 16 mm sono perfetti per mantenere fredde le bevande e per raffreddare durante il trasporto colli ridotti. I nugget sono inoltre eccezionali per creare effetti di nebbia. I dischi di ghiaccio secco nelle CoolBag sono estremamente facili da maneggiare e sono ideali per il raffreddamento durante il trasporto di colli di piccole e medie dimensioni. I blocchi di ghiaccio secco si mantengono a lungo grazie alla loro forma compatta e vengono impiegati per il raffreddamento durante il trasporto di colli di grandi dimensioni.
Per i generi alimentari, disporre sempre il ghiaccio secco rivolto verso l’alto in quanto il freddo si espande verso il basso. Con un chilo di ghiaccio secco è possibile mantenere raffreddati in una borsa termica per circa 5 ore gli alimenti congelati. Per escludere possibili ustioni, gli alimenti congelati vengono tenuti separati dal ghiaccio secco mediante carta o pellicola.
Le bevande vengono raffreddate indirettamente, riempiendo cioè di acqua il contenitore, inserendovi le bevande e aggiungendo il ghiaccio secco. Per 20 litri di acqua sono necessari 4 kg di ghiaccio secco per circa 8 ore di raffreddamento. I generi alimentari vengono tenuti separati dal ghiaccio secco mediante polistirolo o cartone, così da escludere eventuali ustioni.